Donatello e Padova, una serie di mostre dedicate al grande maestro del Rinascimento!

Donatello e Padova

Se l’arte padovana del Trecento, considerata l’epoca d’oro della nostra città, è stata segnata da Giotto e dai suoi allievi, nel  Quattrocento un grande contributo al Rinascimento di Padova è stato dato da un altro grande maestro toscano, Donatello, scultore, orafo, disegnatore nato a Firenze nel 1386.

Sconfitta la Signoria dei Carraresi, dal 1406 Padova entra a far parte del territorio della Serenissima repubblica di Venezia ed in questo secolo vivrà una fase di grande rinnovamento urbano e culturale. Donatello giunse a Padova nel 1443 e ci rimase per circa un decennio, durante il quale riuscì a fare della città uno dei principali centri del Rinascimento trasmettendo anche a diversi allievi i suoi studi, le sue conoscenze, la sua arte ed influenzando così la produzione artistica negli anni successivi.

Fino a luglio, a Padova sarà dunque possibile visitare alcune mostre dedicate al maestro fiorentino. “Donatello e Padova” è il titolo di questo ciclo di esposizione tramite il quale (ri)scoprire il grande contributo dato a questa città.

la statua equestre del Gattamelata (wikipedia)
la statua equestre del Gattamelata (wikipedia)

Ai Musei Civici Eremitani e a Palazzo Zuckermann sarà visitabile fino al 26 luglio la mostra “Donatello e la sua lezione. Sculture ed oreficerie a Padova tra Quattro e Cinquecento”, una straordinaria rassegna che mette in evidenza come la grande grande di Donatello, evidenziate dalle opere padovane quali “La pietà degli angeli con le Marie”, la celebre statua equestre del Gattamelata, abbia influenzato l’opere dei successori quali l’allievo padovano Bartolomeo Bellano, Andrea Briosco detto “Il riccio” e Severo da Ravenna. Per tutte le info cliccate qui.

Al Museo Diocesano sarà visitabile fino al 26 luglio la mostra “Donatello Svelato. Capolavori a confronto”. In questa sede sarà finalmente possibile vedere il crocefisso ligneo della Chiesa di S. Maria dei Servi, recentemente riportato al suo antico splendore da un restauro e da poco attribuito ufficialmente a Donatello. La mostra sarà ospitata al Salone dei Vescovi, splendidamente affrescato, e sarà l’occasione per vedere 3 opere a confronto, il crocefisso realizzato per la chiesa di S. Croce a Firenze, il crocefisso ligneo ed il crocefisso di bronzo della Basilica di Sant’Antonio. Per tutte le info cliccate qui.

Al Museo Antoniano presso la Basilica di Sant’Antonio fino al 26 luglio è invece possibile seguire un interessante percorso didattico tramite il quale apprendere i dettagli delle opere di Donatello che, per la loro collocazione, non si riesce a cogliere. A partire dal 7 aprile sono in programma inoltre una serie di visite guidate gratuite alle opere della Basilica e del Presbiterio.

All’Oratorio di San Rocco dal 9 maggio al 26 luglio sarà visitabile invece l’esposizione “Gioielleria contemporanea. Omaggio a Donatello”. Prossimamente le info anche su questa mostra.

Si tratta di un evento culturale di livello assoluto che valorizza i capolavori d’arte della nostra città, in primis ai padovani l’invito è quello di visitare numerosi queste mostre. A presto!

Donatello e Padova

Alberto Botton

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