Il parco letterario dei Colli Euganei…non solo Petrarca!

Parco letterario Colli Euganei

Turismo letterario in provincia di Padova grazie al Parco letterario Francesco Petrarca dei Colli Euganei


parchi letterari

I Colli Euganei oltre ad essere parco regionale sono diventati anche Parco letterario Colli Euganei “Francesco Petrarca”!

Da qualche anno a questa parte, infatti, le colline padovane sono entrate nella rete dei Parchi Letterari® , riconosciuta e titolare dell’omonimo marchio nato con l’obiettivo di promuovere i territori resi celebri dalla letteratura e dalla poesia e dai loro principali protagonisti. Sono ormai moltissime le targhe letterarie del Parco letterario dei Colli Euganei testimonianza dei molti poeti e scrittori che hanno amato questo territorio dedicandogli versi preziosi ed arricchendo così il paesaggio euganeo con suggestioni fascinazioni letterarie.

Il Parco letterario® Francesco Petrarca e dei Colli Euganei è un’associazione culturale il cui desiderio ed obiettivo è quello di stimolare a scoprire il patrimonio di questa parte di Veneto attraverso parole di eterna bellezza. Sono quelle parole con le quali molti scrittori e poeti dall’Italia e dall’estero, come Shelley, Foscolo, Buzzati, D’Annunzio, Fogazzaro, Zanzotto e molti altri nel corso dei secoli, hanno manifestato il loro amore ed omaggiato questi luoghi.

Non si tratta di un Parco “tradizionale”, con un cancello di ingresso, una biglietteria e degli orari di visita. Il parco letterario dei Colli Euganei è un territorio aperto sempre, 365 su 365, 7 giorni su 7, h 24 e sono molte le cose da vedere e da fare, tra l’area delle Terme di Abano e Montegrotto e quello dei comuni del Parco regionale.

Il parco letterario Francesco Petrarca ed il territorio dei Colli Euganei

Dino Buzzati parco letterario colli euganei
Villa dei Vescovi con la targa del Parco letterario Francesco Petrarca dei Colli Euganei dedicato a Dino Buzzati

Grazie all’arte e alla letteratura degli scrittori che hanno amato questa parte di Veneto, il Parco letterario Francesco Petrarca dei Colli Euganei è oggi uno strumento a disposizione di chi si sta impegnando nella tutela e valorizzazione del paesaggio euganeo. Si tratta di un paesaggio unico, un’arcipelago di colline di origine vulcanica, dalla straordinaria biodiversità, caratterizzate da un suolo e microclima adatti a produrre diverse tipologie di vini, dove si possono trovare le tracce di millenni di storia umana, dalla preistoria fino ai giorni nostri, passando per il Medioevo, con i suoi borghi e castelli, monasteri e pievi, e per il Rinascimento con le ville venete ed i giardini.

Il Parco letterario dei Colli Euganei si presta inoltre a collaborazioni con le scuole per parlare di letteratura attraverso il territorio e viceversa.

Il Parco inoltre vuole rappresentare non solo un’operazione culturale ma anche e soprattutto un progetto per mettere a rete i vari attori del territorio e le imprese che lo vorranno attorno a questa valenza culturale dei Colli Euganei.

L’obiettivo è quello di dare ai turisti o ai potenziali turisti (non solo scolaresche) un motivo in più per trascorrere qualche giorno nel nostro territorio, un’offerta, una comunicazione del territorio da aggiungersi ed integrarsi alle altre già esistenti  in grado di esprimere l’autenticità dei luoghi, della destinazione turistica ma anche considerare i nuovi trend del mercato. In questo quadro, il club di prodotto, la cui adesione implica l’adesione ad un sistema di valori coerenti con il tema del club, consente alle imprese di differenziarsi e di posizionarsi sul mercato rispetto ad altre strutture del territorio mentre il turista deve poter ricevere in cambio quelle emozioni, quello standard di servizio che si aspetta di ricevere ed anzi di più.

I Parchi Letterari® sono inoltre in partnership con la società Dante Alighieri che conta nel mondo 500 comitati e gode dell’importanza del mercato Usa guadagnata nel 2013 con l’anno della cultura Italiana. le attività di marketing e comunicazione dei “parchi” vanno quindi oltre il settore meramente turistico con la partecipazione a fiere del libro per farsi conoscere dagli appassionati di letteratura.

Iniziative ed eventi del Parco letterario

Tra gli eventi più riconoscibili del Parco letterario dei Colli Euganei c’è la l’inaugurazione delle targhe letterarie dedicate ciascuna ad uno scrittore, poeta o letterato e che riportano gli scritti che questo autore dedica al territorio. La posa delle targhe letterarie è sottolineata da visite guidate, passeggiate per i sentieri dei Colli Euganei accompagnati da guide naturalistiche, reading e momenti d’incontro e proposte di turismo letterario. Al momento ce ne sono più di 60!

Altro appuntamento è quello di rassegna culturale che si tiene ad Arquà Petrarca a luglio per commemorare le date di Francesco Petrarca: la notte tra il 18 e 19 luglio del 1374 la sua morte e il 20 luglio la sua nascita.
Altri appuntamenti letterari vengono organizzati in occasione di feste e manifestazioni del territorio euganeo.

La letteratura ed i Colli Euganei. Un legame che esiste da secoli

I Colli Euganei sono parco letterario da secoli da quando letterati, scrittori e poeti da tutta Europa hanno iniziato a frequentare questi splendidi luoghi per la dolcezza del suo paesaggio, la tranquillità e la suggestione che trasmettono, fonte di ispirazione per Francesco Petrarca (rileggi il post “F. Petrarca e Padova”) ma non solo. Già nel medioevo, ad Este giungevano giullari e trovatori da tutta Europa e dalla pianura padana, una presenza che dava allegria e vivacità alla corte di Azzo VI.

All’interno del territorio è possibile seguire itinerari, percorrere sentieri, visitare castelli, abbazie, passeggiare tra vitigni, ville e parchi alla vista di pendici e spazi resi immortali da liriche appassionate ed immergersi in atmosfere e suggestioni senza tempo come la tappa piè celebre, la casa di Francesco Petrarca nello splendido borgo di Arquà.

Sui Colli Euganei si incontravano anche gli esponenti del rinascimento padovano. Alvise Cornaro commissionò a Giovanni Maria Falconetto il progetto di Villa dei Vescovi che poi sarà frequentata anche da Angelo Beolco, detto il Ruzzante, che della corte di Cornaro faceva parte.

Parco letterario Colli Euganei "Francesco Petrarca"

Un itinerario letterario è quindi già pronto da tempo e riguarda il percorso che parte dal Castello di Este dove i trovatori provenzali erano ospiti dei marchese d’Este, sale fino a Villa Benvenuti, passando per il giardino del Cornaro (nella cui proprietà fu ospitato anche il Ruzante che pare partecipasse alle battute di caccia organizzate) una volta superato l’Arco del Falconetto e poi fino a Villa Byron “ai Cappuccini” dove P.B Shelley fu ospite con la moglie Mary Shelley (la celebre autrice di Frankensterin) nel 1818 e dove compose straordinari versi dedicati ai Colli e poi su fino al Venda, presso le rovine del monastero degli Olivetani (vedi foto copertina in alto). Qui Shelley concepì la metafora dei Colli come “isole senza mar” (che ispirò e divenne il titolo di un album dei Calicanto, folk band padovana) o meglio come metafora di salvezza in quanto luogo ameno e rasserenante nel mare della sofferenza…versi che scrisse dopo la morte della figlioletta.

Ma moltissimi altri sono letterati, poeti, intellettuali che hanno scelto i Colli Euganei per soggiornarvi tra cui Ugo Foscolo, nella zona di Feriole ambientò “Le lettere di Iacopo Ortis”, Chatwin, Zanzotto e molti altri.

Colli Euganei

Visitate il sito ufficiale per scoprire luoghi e versi dedicati ai Colli Euganei!  http://www.parchiletterari.com/parchi/francesco-petrarca-e-dei-colli-euganei/scenari.php

“Isole in fiore si, si trovano

nel mare della vasta Angoscia.

Fu ad una d’esse che stamane

giunse la mia barca

da delicati venti pilotata.

Fra i monti Euganei mi trovai,

e ascoltavo il peana

che legioni di cornacchie alzavano al maestoso sorgere del sole”

(P.B. Shelley, Versi scritti fra i Colli Euganei (ottobre 1818). Trad. di Francesco Rognoni)

 

Alberto Botton