“Libri, chiacchiere e cioccolata”, un gruppo di lettura per prenderti cura di te. Il 12 aprile l’incontro di presentazione!

Torna il bookclub del benessere condotto dalla psicoterapeuta Claudia Mandarà, sia dal vivo, a Padova, ma anche online, su Zoom

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Buongiorno, in questo post vi parlerò di “Libri, chiacchiere e cioccolata” , un gruppo di lettura dedicato alla crescita personale, e che per questo inserisco nella categoria “Benessere a Padova” a 360°. Si tratta di una proposta per i padovani ma non solo, visto che c’è la possibilità di partecipare anche online, tramite la piattaforma Zoom!

«Le storie dei protagonisti dei nostri romanzi ci aiutano a guardarci dentro come specchi gentili e i libri diventano il luogo in cui ritroviamo e riscopriamo degli aspetti di noi.» – Claudia Mandarà, psicoterapeuta

Il gruppo di lettura è ormai alla sesta edizione, organizzato e moderato da Claudia Mandarà, psicoterapeuta e psicologa delle relazioni interpersonali con sede a Padova. Il 12 aprile alle 18,30 presso Casetta Zebrina al Parco Milcovic dell’Arcella ci sarà l’incontro di presentazione. L’incontro è gratuito: è previsto solo un contributo di 8€ per gustare un aperitivo in compagnia.
Per partecipare è necessario registrarsi qui.

«Lo scopo del Bookclub è regalarsi un po’ di tempo per sé” spiega Claudia “godendo della lettura di un libro per volta. Lo leggeremo individualmente e poi condivideremo l’eco con altri amanti della lettura, altre persone che, come te, trovano nella lettura solitaria la possibilità di ritagliarsi uno spazio di libertà e di raccoglimento.»

È un modo per coniugare tempo di silenzio e riflessione tra sé e sé e tempo per condividere con altri in modo semplice ed informale. Partecipare è un modo per fare nuove amicizie e coltivare passione per la lettura, curiosità e voglia di mettersi in gioco.

La biblioterapia consiste proprio nell’utilizzo dei libri e della lettura nella relazione terapeutica come strumento di cura.

Ma in cosa consiste la libroterapia? Come è nata questa idea? Come funziona il gruppo di lettura? Come partecipare? Lo abbiamo chiesto direttamente a Claudia Mandarà.

• Cos’è la “libroterapia”? In che modo aiuta le persone e, nello specifico, su quali aspetti può aiutare a “migliorarsi”?

La libroterapia è un modo per prenderci cura di noi attraverso i libri. Le storie dei protagonisti dei nostri romanzi ci aiutano a guardarci dentro come specchi gentili e i libri diventano il luogo in cui ritroviamo e riscopriamo degli aspetti di noi.

L’idea dei gruppi di libroterapia nasce dalla consapevolezza che le storie ci permettono di cambiare perché ogni volta che entriamo a contatto con una storia di qualcun altro, che sia nella nostra vita quotidiana o tra le pagine di un libro, non possiamo rimanerne indifferenti. Le storie ci invitano a prendervi parte, ci coinvolgono, ci infastidiscono, fanno nascere delle domande dentro di noi, ci arrabbiamo con i protagonisti o, viceversa, gioiamo con loro.

E così, tutte le volte che sperimentiamo qualcosa in relazione ad una storia, ci accostiamo a una parte di noi stessi e le reazioni che emergono nei confronti delle narrazioni, se lo vogliamo, sono degli spunti per conoscerci più a fondo.

• Lo considereresti un incontro tra letteratura e psicologia?

Sì, diciamo di sì. La letteratura ci permette di conoscere le cose fuori di noi (storie fantastiche, verosimili o reali) mentre la psicologia ci permette di esplorare e conoscere meglio noi stessi; la libroterapia ci dà la possibilità di conoscere qualcosa in più della nostra storia e di come funzioniamo immedesimandoci nelle storie che leggiamo.

• Come e quando hai scoperto la lettura come strumento per prendersi cura di sé?

L’ho scoperto ovviamente leggendo. Ho sempre letto per conoscere, per farmi compagnia, perché mi sentivo arricchita dalle storie di altri; spesso mi sono sentita anche “letta” dai miei personaggi che sapevano spiegare meglio di me quello che avevo sperimentato in alcune esperienze.

Le parole scritte da altri insomma in tante occasioni mi hanno aiutato a spiegare e comprendere meglio me stessa. Oltre a questo, mi sono accorta che le storie lette nei romanzi entravano spesso anche nella stanza di terapia: qualche volta tirati in ballo da me, qualche volta dalle persone che seguo che usavano parole e immagini dei libri che stavano leggendo per spiegarmi quello che sentivano.

Cosi, ho iniziato a studiare ed ho integrato questa metodologia nel mio modo di lavorare con i singoli e con i gruppi. E da questo è nata 5 anni fa la prima edizione di “Libri, chiacchiere e cioccolata”.

• Cosa consiglieresti a chi è alla ricerca di stimoli per prendersi cura di sé? Magari per fare un primo passo verso la lettura come strumento di ricerca, di esplorazione.

Se amano la lettura consiglierei di assecondare la propria curiosità per dirigersi verso le storie. Leggere già di per se ci permette di rallentare, di prenderci del tempo, di tollerare la solitudine, di portare l’attenzione su un’unica attività, stimolando la nostra empatia e riflessività. E poi al termine della storia li inviterei a chiedersi: cosa ho scoperto di me attraverso questa storia? Quali emozioni ho incontrato di fronte a questa trama e questi personaggi? Se impariamo a decifrare le nostre risonanze emotive leggere un libro può diventare un processo di autoesplorazione potentissimo.

• Come è organizzato un gruppo di lettura? Quando e come ci si incontra?

Funziona cosi: è un percorso di 5 incontri e 5 letture che ci aiutano a conoscerci meglio rispetto ad un particolare tema. Nella prossima edizione in partenza a fine Ottobre ad esempio il filo conduttore che legherà i nostri cinque romanzi sarà “Ritrova chi sei, nella trama delle tue relazioni”.

Leggiamo individualmente un libro per volta e ci ritroviamo una volta al mese a condividere le nostre risonanze. Tra un incontro e l’altro ogni partecipante riceve un approfondimento via email per approfondire il tema della lettura (niente teoria, contiene una domanda per te e un esercizio per continuare l’esplorazione). 

Infine, al termine del percorso ci dedichiamo una giornata che trascorriamo immersi nella natura. Vederci dal vivo, fuori dal solito contesto, è un momento di festa!

Arrivati a questo punto, mettiamo i libri sullo sfondo e lasciamo che siano il silenzio, le pratiche di consapevolezza e gli altri compagni di viaggio a farci da specchio per osservare alcuni aspetti di noi e approfondire il tema che ci ha guidato durante l’anno.

• Cosa dicono le persone che partecipano ai gruppi di lettura?

Chi partecipa dice generalmente che è un contesto accogliente in cui poter realizzare scambi arricchenti, in cui si possono condividere le emozioni provate durante la lettura e in cui ci si può raccontare portandosi a casa spunti di riflessione utili e inaspettati. Ma se volete sentire le esperienze dalla voce di alcune delle partecipanti potete trovarli qui: https://www.claudiamandara.it/un-gruppo-di-lettura-per-prenderti-cura-di-te-a-padova/

Come partecipare a “Libri, chiacchiere e cioccolata”

Gli incontri si tengono, per il gruppo dal vivo, generalmente il primo mercoledì al mese e per il gruppo online il secondo mercoledì del mese (salvo coincidenze con festività).

L’appuntamento è programmato una volta al mese dalle 18:30 alle 20:30, per il gruppo dal vivo nello studio di Claudia a Padova, (in via delle Molle, 9) e per il gruppo online su Zoom.

Il 12 aprile 2022 alle 18.30 presso Casetta Zebrina al Parco Milcovic all’Arcella ci sarà l’incontro di presentazione della sesta edizione. Se desideri partecipare, clicca qui e registrarti lasciando il tuo indirizzo mail

Gli incontri dal vivo saranno: (A breve verranno comunicate le date)

Gli incontri online saranno: (A breve verranno comunicate le date)

Giornate intensive: (A breve verranno comunicate le date)

Per scoprire di più o iscriversi all’incontro di presentazione:https://landing.mailerlite.com/webforms/landing/g7n5z2

Contatti online

Sul mio sito web: https://www.claudiamandara.it/

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Alberto Botton