“Per Padova noi ci siamo”. Come sostenere i volontari e le persone più fragili

Per Padova noi ci siamo

Il 2020 è l’anno di Padova capitale europea del volontariato e nell’emergenza Coronavirus sono moltissimi i volontari che si stanno impegnando a sostegno della parte più fragile della popolazione. Qui vi spiego cosa fanno e come è possibile dare un contributo


Il progetto “Per Padova noi ci siamo” è la risposta del mondo del volontariato padovano all’attuale situazione di emergenza. Proprio nell’anno in cui la nostra città era chiamata a celebrare e a rappresentare il volontariato europeo, come Capitale europea del volontariato 2020, ci è caduta addosso questa sciagura del Covid 19.

Tuttavia tutta l’organizzazione mobilitata già nell’organizzare moltissimi eventi ed iniziative, coordinata dal CSV Padova (Centro Servizi per il volontariato della provincia di Padova) ha saputo reinventarsi, e diventare cabina di regia per coordinare un grande lavoro, indispensabile per aiutare chi ha maggiormente bisogno.

Chiusi responsabilmente nelle nostre case ed attenti a rispettare le necessarie misure di restrizioni possiamo tutti intuire quanto sia più gravosa la situazione per persone sole, anziane o famiglie con persone disabili a carico e chi ha difficoltà economiche o peggio chi ha familiari e persone care ricoverate in ospedale per il coronavirus. Nel Comune di Padova vivono 54.000 persone sopra i 65 anni, tra queste 2.850 che superano i 79 anni che vivono soli; 13.000 persone sopravvivono in situazione di povertà assoluta; 200 sono le persone senza dimora.

Il Comune di Padova, la Diocesi di Padova ed il Centro Servizi per il Volontariato sono uniti per scongiurare che l’emergenza sanitaria diventi anche un’emergenza sociale. Subito sono state coinvolti enti importanti come la Protezione Civile e l’Università degli Studi di Padova per raggiungere i giovani studenti, e le varie associazioni di categoria della città.

Gli obiettivi del progetto e l’attività dei volontari.


Il progetto “Per Padova noi ci siamo” è importante per coordinare le molte iniziative di solidarietà partite spontaneamente, i contributi delle aziende e del mondo produttivo, l’attività di moltissimi volontari (oltre 1000!!) 700
Potete seguire le varie iniziative dalla pagina facebook di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020.

Tra le attività dei volontari c’è quella dell’ascolto al telefono delle persone in difficoltà, attività fondamentale per accogliere e capire i bisogni e poi dar loro risposta. Ci sono volontari di tutte le età che fanno la spesa per gli anziani e si occupano della consegna farmaci a domicilio soli che è meglio stiano a casa. Il progetto mira all’acquisto dei DPI (dispositivi di protezione individuale), come mascherine, guanti, etc etc per gli stessi volontari e per il personale delle strutture di accoglienza che non possono chiudere. Si stanno raccogliendo fondi anche per l’acquisto anche di attrezzature informatiche per quelle famiglie che non se le possono permettere, utili per le attività scolastiche a distanza tramite piattaforme online. A differenza di tanti altri paesi che si dicono “civili”, questo progetto si occupa di reperire sistemazioni temporanee per senza tetto (alloggio e prima colazione).

https://www.facebook.com/padovavolontariato2020/photos/a.182911879006941/545905276040931/?type=3&theater

1. RACCOLTA DEI BISOGNI – n. 049/2323009 attivo dal lunedì al sabato h. 9-18

2. ATTIVAZIONE VOLONTARI DI PROSSIMITA’ ed ESERCENTI (per chi vuol diventare volontario e vuol offrire la propria disponibilità e per gli esercenti)– n. 049/8686849 attivo 7/7 gg h. 9.30-12.30 / 14.30-17.30

3. RISPOSTA DEL BISOGNO entro 24 h attivando la rete di soggetti

Come sostenere il progetto Per Padova Noi ci siamo

Naturalmente l’attività messa in piedi dal progetto “Padova noi ci siamo” è imponente, importantissima, ma che ha dei costi vivi. Il progetto sarà sostenuto dai fondi dei tre enti coinvolti, il Comune, la Diocesi e il CSV ma non basta.

Per questo ognuno può dare un contributo alla causa ed è stata aperta una campagna di crowdfunding/raccolta fondi

Padova noi ci siamo
Padova noi ci siamo

Alberto Botton


Leggi anche i seguenti articoli pubblicati in questo periodo di quarantena:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.