Admo Padova, una “grande famiglia” di volontari a sostegno di una scelta di vita

volontariato Admo Padova

Cari amici del Blog di Padova, nel post precedente abbiamo dato i numeri, questa volta vogliamo spiegarvi chi è Admo Padova e scrivo chi perché Admo non è solo un’associazione di persone che ha dato la disponibilità a donare il midollo osseo al proprio gemello genetico con una leucemia o malattia del sangue per cui il trapianto di midollo osseo è l’unica e, spesso, ultima speranza.

Admo Padova è i propri volontari, persone che spendono il proprio tempo ed energie per far conoscere a più gente possibile la grande opportunità di salvare una vita ed accoglie giovani e persone desiderose di svolgere attività di volontariato a Padova.

Admo cerca giovani tra i 18 e i 35 anni desiderosi di rendersi disponibili a salvare una vita, quindi, nella ricerca di partnership e collaborazioni sul territorio Admo Padova cerca un dialogo con scuole, Università, gruppi sportivi, giovani della Croce Rossa, scout rappresentano il nostro interlocutore ideale.

C’è una collaborazione ormai assodata con l’IT Belzoni, una ventina di studenti lo scorso anno si è tipizzata a seguito degli incontri con i volontari, con l’Istituto Barbarigo, nuovi contatti con scuole di Montagnana e Piove di sacco, solo per citarne alcune e non me ne vogliano le altre, ma sono troppe, per fortuna, per nominarle tutte.

Abbiamo incontrato gli studenti di Medicina e di Ingegneria dell’Università di Padova, a maggio saremo nuovamente ospiti di Università aperta, poi ci sono le squadre di calcio, basket, rugby.

Svolgere volontariato a Padova per Admo significa incontrare molti giovani! Durante questi incontri i volontari Admo Padova raccontano che si può entrare nell’IBMDR (Italian Bone Marrow Donor Registry – Registro nazionale Italiano Donatori di Midollo Osseo, per chi non mastica l’inglese) attraverso un prelievo di sangue che permette la tipizzazione del proprio midollo, dando così la propria disponibilità alla donazione qualora si verifichi la compatibilità con un malato in qualche parte del mondo, poiché il registro italiano si interfaccia con altri registri nazionali nel mondo.

Quando possibile, agli incontri che organizziamo è presente anche un medico del centro trasfusionale per dare il supporto scientifico, ma il nostro “asso nella manica” sono le testimonianze dei donatori effettivi che tramite il prelievo diretto di midollo dalle creste iliache o per aferesi hanno già compiuto questo piccolo grande gesto per salvare una vita e, come ha detto un medico ad un ragazzo prossimo alla donazione, sono dei veri eroi di ogni giorno, persone che, senza alcun tornaconto, hanno deciso di salvare una vita di uno sconosciuto.

volontariato Admo Padova donazione midollo osseo
La gioia di una donatrice

Ascoltare le testimonianze di questi eroi è sempre un’emozione perché ognuno di loro, nella diversità della propria esperienza personale, riesce a trasmettere la semplicità di un gesto straordinario che ha segnato in modo indelebile due vite, oltre al donatore consapevole del proprio gesto non dobbiamo dimenticare che dall’altra parte c’è una persona che ha ripreso a vivere.

Nelle lettere che alcuni riceventi o loro famigliari scrivono al donatore tramite i centri trasfusionali (l’anonimato di donatore e ricevente sono sempre assicurati) c’è sempre il riferimento ad una nuova nascita, un secondo compleanno da festeggiare con il cuore rivolto al donatore.

Un aspetto che mi piace sottolineare è che il trapianto di midollo osseo è uno dei pochi che si può fare in vita e che il midollo è un tessuto che si rigenera perciò, dopo poco tempo torneremo come nuovi alla nostra vita, ma con in più un gemello genetico che porterà il nostro midollo a vivere un’altra vita in qualche parte del mondo…. Non vi pare una cosa bella?

Non è sempre facile seguire tutti questi incontri distribuiti su tutta la provincia ma, se nel passato era solitamente Admo a proporre l’incontro, oggi siamo spesso invitati a parlare di dono e questo ci dà una carica incredibile per continuare ad incontrare nuovi potenziali donatori.

Vi scrivo di nuovo i contatti di Admo e vi ricordo che se siete tra i 18 e i 35 anni potete diventare donatori di midollo osseo e diventare volontari Admo e, se avete già superato i 36 anni, potete entrare a far parte della famiglia Admo Padova come volontari e soci sostenitori per diffondere insieme la cultura del dono!

ADMO Padova Onlus – www.admopadova.org Via A. Guidi 48 35125 PADOVA

Tel. e Fax 049 8763284

email: [email protected]; [email protected]

numero verde: 800 890 800

facebook: https://www.facebook.com/AdmoPadova/ (pagina ufficiale AdmoPadova)

twitter: https://twitter.com/admopd (@AdmoPD)

canale youtube: https://www.youtube.com/channel/UCJ1vjEsMCSVkfk8SxPkw8nw

Erika Barison

volontaria ADMO Padova

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