Itinerari Vasariani a Padova. Un nuovo progetto (in lavorazione) per raccontare il patrimonio artistico

itinerari vasariani Padova

Da un’idea di TERRITORI, con il coinvolgimento di DMO Padova e di guide Ascom, una nuova chiave di lettura per raccontare il patrimonio artistico della città


E’ stata presentato il 3 dicembre scorso ai media il progetto ITINERARI VASARIANI® ideato dall’Associazione Culturale APS “TERRITORI® Narrative Italian Landscape” e per la sezione del blog “Dal mondo del turismo” sono qui a parlarvi del progetto Itinerari Vasariani a Padova.

Si tratta di un’iniziativa in divenire che il team di TERRITORI sta mettendo a punto con il contributo delle guide turistiche Ascom ed il patrocinio di Padova Convention & Visitors Bureau con l’obiettivo di mettere a disposizione della destinazione turistica padovana una serie di nuovi itinerari dall’alto profilo culturale. Ad ispirare il tutto la figura di Giorgio Vasari, (Arezzo 30 luglio 1511- Firenze 27 giugno 1574), noto per lo più come artista ma che in realtà fu anche un apprezzato storico dell’arte del suo tempo. L’idea è quella di raccontare opere d’arte e monumenti italiani attraverso l’opera, le parole ed il punto di vista del Vasari, legato indissolubilmente all’opera “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori“, una serie di biografie nella quale egli copre l’intero canone artistico teso fra Trecento e Cinquecento.

Il Vasari viaggiò a lungo su e giù per l’Italia e nel suo Trattato per approfondire vita ed opere di moltissimi artisti sicché, nelle intenzioni di TERRITORI, l’idea degli Itinerari Vasariani è nata anche come un modo per connettere diverse città e territori italiani, nel nome dell’arte, ecco quindi che l’iniziativa verrà replicata a Bologna, Faenza, Firenze e non solo.

Gli itinerari vasariani a Padova. In lavorazione 5 tour di alto profilo culturale

Ho avuto modo di conoscere l’ideatore di TERRITORI, Giorgio Mingardi, ed alcuni dei suoi collaboratori, ancora qualche anno fa e con lui la proposta, le aree di intervento ed il metodo di lavoro del team di questa iniziativa, team di professionisti residenti in varie città d’Italia, e sono lieto di dare spazio al progetto degli Itinerari Vasariani a Padova.

Si parla di progetto, come detto all’inizio, perché prima di diventare tour o passeggiate guidate a disposizione di turisti, siano essi locali, internazionali o congressuali, si stanno mettendo a punto questi percorsi. Da sottolineare il metodo di intervento da parte di TERRITORI che, fin da subito, ha cercato dialogo e collaborazione con gli operatori del nostro territorio attraverso una serie di incontri, educational che hanno visto il coinvolgimento delle guide turistiche padovane. Sono infatti quest’ultime che dovranno coinvolgere i gruppi di turisti cercando di far loro apprezzare e godere della meraviglia del nostro patrimonio artistico e culturale.

Quando gli ITINERARI VASARIANI di Padova saranno pronti questo post si autodistruggerà per trasformarsi in una presentazione degli itinerari stessi, magari con il link alle pagine del sito web del Turismo a Padova dalle quali sarà possibile prenotare questi tour/visite guidate. A quel punto il post verrà spostato nella sezione del blog “Tour ed itinerari a Padova“, all’interno del quale chi accede al blog può farsi un’idea sulla tipologia di tour a cui ho scelto di dare visibilità.
Nel frattempo leggete pure questo post come un’anticipazione di quel che sarà una nuova offerta turistica che la città di Padova potrà esprimere.

Le tipologie di turisti, ma anche di fruitori culturali che possono essere benissimo padovani e residenti, sono le più svariate tanto sono svariate gli interessi delle persone, le passioni, le sensibilità con cui si approcciano alla cultura e all’arte. Non esiste un turismo, esistono molti turisti e più l’offerta è ampia e maggiori saranno le opportunità di intercettare il maggior numero di persone.

Gli Itinerari Vasariani vogliono infatti essere una nuova chiave di lettura per raccontare l’arte delle nostre città e di Padova nello specifico, uno “storytelling” per usare un’espressione forse troppo abusata, che Giorgio Vasari stesso ci ha fornito su un piatto d’argento con la sua opera. Parliamo di turismo culturale di alto profilo ma anche di turismo letterario, se vogliamo definire la tipologia di proposta.

Donatello e Padova
Un’immagine relativa all’importante mostra dedicata a Donatello nel 2015

Il progetto prevede la costruzione di 5 itinerari non convenzionali a Padova tramite i quali esaltare le nostre meraviglie. Il primo itinerario vasariano a Padova già ultimato e che sarà proposto dalle guide turistiche nei prossimi mesi è quello che riguarda la Basilica di Sant’Antonio. Giorgio Vasari, ad esempio, di Donatello, autore del monumento equestre dedicato al Gattamelata, e di una serie di altre opere e lavorazioni all’interno della basilica, diceva “…il più grande scultore del XV secolo in Europa e uno dei più ricchi di capacità inventiva che la storia abbia mai conosciuto”. Grazie alle citazioni di Vasari è possibile rivalutare e/o riscoprire personalità ed artisti meno noti al grande pubblico come lo scultore Andrea Briosco detto “Il riccio”, padovano d’adozione, formatosi nella bottega di Bartolomeo Bellano, autore di diverse decorazioni e storie in bronzo nel coro della Basilica del Santo.

Non solo. Impossibile, parlando della Basilica di Sant’Antonio e di Padova, non cercare di includere le opere e i protagonisti della straordinario Trecento, quello della Padova Urbs Picta recentemente riconosciuta patrimonio mondiale dall’Unesco. Il Vasari, ad esempio cita anche Giusto de Menabuoi: “Giusto, pittore similmente padovano…Nella Chiesa di Sant’Antonio lavorò a fresco la cappella di San Luca…”

Ma seguiranno altri 4 itinerari in altre zone della città. Ulteriore strumento di comunicazione prodotto saranno altrettanti video illustrativi degli itinerari in grado di valorizzare il patrimonio artistico in modo colto e non banale.

TERRITORI® ha ideato e proposto l’iniziativa degli ITINERARI VASARIANI® con il suo Responsabile Arte e Cultura, Giancarlo Graziani, docente, storico ed economista dell’arte, responsabile attività del Centro Studi sull’Economia dell’Arte (Ce.St.Art), Giorgio Mingardi, esperto di project devolopment e di cultural management e fondatore del progetto TERRITORI, di Giulio Biason, giornalista, esperto di publishing e arte. Partecipano per la promozione e promo-commercializzazione delle proposte turistiche il Consorzio DMO Padova (Padova Convention & Visitors Bureau) ed il Gruppo delle Guide turistiche di Ascom Padova per la formulazione degli itinerari.

Alberto Botton

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