L’eccellenza italiana dell’artigianato di lusso

Scarpe Villa Foscarini Rossi

Per chi come me ama i tacchi e li indossa da mattina a notte, sa cosa vuol dire scegliere una calzatura di qualità. Si evitano calli, gonfiori e spesso anche camminate tristissime su tacchi storti.

E così nel tempo ho anche imparato a scegliere sempre di più la qualità della scarpa e a non farmi prendere dalla sindrome da shopping sfrenato che spesso porta ad acquisti avventati e non ragionati.

Così i dettagli sono quelli che fanno la differenza.
Cuciture perfette, dettagli raffinati, materiali pregiati e naturalmente bellezza estetica. Questo è quanto non rinuncio, questo è quello che ho trovato visitando la Rossi Moda Spa di Vigonza, in provincia di Padova.
In quest’azienda è ancora la mano dell’uomo a fare la differenza, la minuziosa e meticolosa lavorazione a mano, ad ogni passaggio, che trasforma la scarpa in un oggetto superlativo, per molte donne divino.

La Precisione estrema delle sarte nelle rifiniture e nell’assemblaggio, l’accuratezza degli operatori nello stendere i pellami, un reparto design dove si respira l’innovazione mescolata alla tradizione.

Questa é l’eccellenza italiana che ci contraddistingue nel mondo, questo é il motivo per cui marchi del calibro di Céline, Marc  Jacobs, Kenzo, Emilio Pucci e molti altri, scelgono la Rossi Moda spa per la produzione delle calzature da vendere nel mondo.

Lo scorso venerdì 7 Giugno grazie allo #StilettoTour , oltre al Calzaturificio Rossi Moda Spa, ho visitato il loro Museo della Calzatura che racchiude le calzature piú significative prodotte nell’azienda durante il corso degli anni, ospitato presso villa Foscarini-Rossi a Stra tra Padova e Venezia, nella Riviera del Brenta, nota per rappresentare la culla del distretto della calzatura.

Pezzi esclusivi, creazioni rimaste nella storia grazie alle attrice che le indossavano e calzature da sogno, esposte in una location esclusiva che rendeva il tutto fantastico.

A fine visita la simpatica Veronica Benini della Stiletto Academy, nella sala dei ricevimenti della Villa,  ha tenuto il suo corso di come vivere la scarpa con serenità, davanti ad un pubblico di 70 donne, rigorosamente sui tacchi.

Una sfilata di tutte le presenti, per provare a camminare con padronanza del proprio corpo nonostante i 10, 12 o 13 cm sotto i piedi, ha concluso la giornata.

Una esperienza unica che mi ha insegnato ad apprezzare e riconoscere la qualità della calzatura artigianale ed italiana , purtroppo spesso marginata dai nuovi mercati emergenti industrializzati.

Elisa Cortello

Community Manager in Boraso.com ha fatto del web il suo lavoro, il suo diario, il suo alter ego 2.0.
Appassionata di fotografia, ama leggere almeno un libro a settimana, viaggiare ovunque e adora le auto americane d’epoca. Social Networker nell’anima.