Con la rievocazione delle “Cronache” avrà inizio l’Estate Carrarese 2013!

Cronache Carraresi
Cronache Carraresi

L’epoca della Signoria dei Da Carrara ed il Trecento è considerata l’epoca d’oro di Padova poichè fu in quel periodo che proprio grazie ai principi carraresi e al loro mecenatismo che la nostra città acquistò prestigio e fama da “capitale della cultura” in tutta Europa e “culla delle arti” come fu definita da Shakespeare nella sua opera “La bisbetica domata”. A Padova, richiamati dalla Corte Carrarese giungevano letterati, artisti e scienziati, per insegnare in una delle più antiche Università ed è in questo periodo che vengono realizzati capolavori che costituiscono il patrimonio artistico di una delle più importanti città d’arte italiane e la maggior parte dei moltissimi affreschi che decorano chiese, oratori e palazzi. Francesco Petrarca, Giotto, Guariento, Giusto De Menabuoi, etc legarono in modo indissolubile la loro opera alla città di Padova. Fino a quando, il 22 novembre 1405, la città cade in mano veneziana che deciderà di cancellare e distruggere i segni distintivi della precedente dominazione come la sontuosa Reggia ed il Castello, provocando così un lungo periodo di decadenza e condannando questo periodo della città alla “damnatio memoriae”. Da quel momento in poi, infatti, Padova, fu messa da parte e dimenticata ed aveva perso e dimenticato simboli significativi della propria identità come ad esempio il Castello, trasformato in caserma e poi carcere cittadino che, solo negli ultimi anni, grazie all’operazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova si è deciso di recuperare esprimendo anche un notevole sforzo ed impegno nel recupero della memoria perduta.

Carraresi

In questa quadro si inserisce la scelta strategica di organizzare e proporre eventi culturali in grado di trasmettere, far conoscere e riscoprire tratti distintivi dell’identità più profonda della città. Se con il format culturale della primavera “Universi Diversi” si vuole sottolineare la duplice anima di una città legata sia al mondo della scienza sia a quello della devozione religiosa, con l'”Estate Carrarese” l’obiettivo è quello di riscoprire, valorizzare e promuovere la vocazione legittima di Padova come città d’arte e di cultura.

Il prossimo weekend, sabato 8 e domenica 9 giugno, sarà infatti inaugurata la 4° edizione dell’Estate Carrarese (da giugno a settembre, finalmente il Castello dei Carraresi aprirà per eventi culturali di qualità e questa è una gran notizia!) per quanto fino ad oggi, parlare di estate dal punto di vista meteorologico possa sembrare difficoltoso, con un evento assolutamente di rilievo. Il prossimo fine settimana, infatti, andrà in scena la 2° edizione delle “Cronache Carraresi“, la rievocazione storica (promossa dall’Ass. alla Cultura del Comune in collaborazione con l’associazione “Voci dal Medioevo di Trambaque”) che tanto successo e consenso ha avuto lo scorso anno quando per due giorni, cortei storici, mercati medievali, duelli, ricostruzioni di eventi storici realmente accaduti, hanno animato la città riportandola all’epoca dei “Da Carrara”.

Cavalieri nell'edizione 2012 delle Cronache Carraresi
Cavalieri nell’edizione 2012 delle Cronache Carraresi

Quest’anno l’evento prevede visite guidate, incontri, eventi vari e conferenze in programma per tutta la settimana fin da oggi (leggi il programma!) organizzati nel centro storico ma le rievocazioni e gli spettacoli avranno luogo all’interno dell’arena romana, a ridosso di un luogo simbolo dell’arte medievale a Padova e cioè la Cappella degli Scrovegni. Qui verrà allestito un grande mercato con le botteghe degli artigiani impegnati nelle loro attività produttive, lanaioli, mastri cartai, fabbri, tessitori,armaioli e locandieri in rappresentanza delle corporazione delle arti e dei mestieri (dette “fraglie”) rappresentando così uno spaccato di vita reale e vivida. In giro per la città fermatevi a leggere i pannelli “Mirabilia” perché  raccontano molto di quella che era la vita della Padova di allora e la suddivisione dei mestieri nelle varie corporazioni che connotavano proprio anche a livello fisico le varie aree della città. Oltre al mercato verrà anche inscenato il campo d’arme con le tende e le insegne militari  nella quale cavalieri e soldati daranno dimostrazioni di combattimento, si cimenteranno in duelli e illustreranno armi e tattiche tipiche degli eserciti medievali. E poi ancora locande, giochi, giullari,buffoni,musici,falconieri e teatranti a dare vita e colore alle due giornate di kermesse.

E’ un’iniziativa di interesse turistiche e noi del blogdipadova assieme ad Ig_Padua, community di Instagram, abbiamo pensato di proporvi di utilizzare il tag #cronachecarraresi per condividere le vostre foto su Instagram, twitter e magari di utilizzare anche tag quali #padova #turismo #turismopadova per far sapere al popolo dei social network di questo evento padovano!

L’Assessore alla Cultura Andrea Colasio afferma: “Continuiamo nell’operazione di rilancio di Padova come capitale medievale delle arti e della cultura recuperando le memorie di un passato che per secoli è stato cancellato. Con questa seconda edizione rafforziamo l’esperienza della nostra città in tema di rievocazioni storiche. Anche quest’anno la manifestazione si propone come forte attrattore turistico e culturale: l’obiettivo è promuovere turisticamente la città all’interno di un possibile equilibrio tra didattica e spettacolo, con appuntamenti che sanno declinare il tema storico in una cornice coinvolgente di festa e spettacolo”.

Scopri il programma delle “Cronache Carraresi”. Alla corte di Francesco il vecchio o anche qui!

PadovaCard

Visto l’interesse turistico dell’iniziativa segnalo a visitatori e turisti il sito della PadovaCard, uno strumento agile e pratico che vi consentirà di visitare Padova e la sua provincia, le sue principali attrazioni turistiche, le Mostre e le esposizioni in programma e altre proposte in modo decisamente vantaggioso, usufruendo di molte gratuità, ingressi a prezzo ridotto, sconti e servizi utili quali parcheggio e spostamenti tramite i mezzi pubblici.

Segnalo inoltre il sito di Turismo Padova Terme Euganee e il nuovo sito del turismo di Padova città Discover Padova, chiedendomi per altro, quando si arriverà ad un unico portale espressione della DMO padovana e di tutti gli attori impegnati nel settore turistico anzichè spezzettare in mille rivoli la promozione sul web del territorio.

Alberto Botton

http://virgiliopadova.myblog.it/