Serie C, le squadre in pole per la promozione (e la stagione del Padova)


Due terzi della stagione sono volati via, gli obiettivi per ogni squadra sono ormai ben definiti. In Serie C, considerati i tanti piazzamenti in classifica validi per l’accesso ai playoff per la promozione in Serie B, difficilmente si trovano squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ad una decina di giornate dal termine della stagione. Questo può succedere in Serie A, ma è complicato che accada nelle serie minori. La lotta, in ogni girone della terza divisione italiana, è piuttosto serrata ed agguerrita, tanto da rendere complicatissimo anche il lavoro di coloro che studiano ed analizzano le statistiche, i dati e le quote sul campionato di Serie C. Se parliamo del gruppo A, la squadra che sta letteralmente dominando il campionato è il Sudtirol, stabilmente in testa alla classifica e vicino alla promozione diretta in Serie B (addirittura 70 punti nelle prime 28 giornate senza alcuna sconfitta).

Buona è anche la stagione del Padova, che si trova completamente solo al secondo posto. I punti di distanza dal Sudtirol non sono pochi, ma in un campionato così aperto può ancora succedere di tutto. In ogni caso, anche la seconda posizione garantirebbe al Padova una situazione privilegiata nei playoff rispetto a molte altre. Nonostante l’ottima stagione disputata fino a questo momento, il rischio di un polverone è dato dall’esonero improvviso di Massimo Pavanel. L’obiettivo principale della dirigenza, posto ad inizio stagione, era quello di vincere il gruppo e di ottenere la promozione diretta, ma il pareggio a reti bianche maturato a Trento, sommato ai precedenti risultati deludenti con squadre di bassa classifica, ha aumentato il ritardo accumulato in classifica dal primo posto.

Lo stop esterno non è andato giù alla presidenza, al direttore sportivo Mirabelli e all’amministratrice delegata Alessandra Bianchi, che hanno così deciso di cambiare la guida tecnica sulla panchina biancoscudata. Oltre all’allenatore Pavanel, sono stati sollevati dall’incarico anche l’allenatore in seconda Diego Zanin ed il collaboratore tecnico Daniele Riganti. La Feralpisalò e il Renate sono ancora piuttosto distanti, ma questa decisione sorprendente potrebbe cambiare gli scenari. Se ci spostiamo nel gruppo B della Serie C, la lotta per il primato del girone è molto più agguerrita. Reggiana e Modena stanno dominando il campionato, procedendo quasi di pari passo nel corso di questa stagione (un vero e proprio testa a testa con tutte le altre staccate). La sensazione è che possa trattarsi di uno scontro risolvibile direttamente all’ultima giornata. Molto più distanti il Cesena, la Virtus Entella, il Pescara e le altre formazioni momentaneamente in zona playoff.

Nel gruppo C, invece, sembra poter essere pronto al grande ritorno in Serie B il Bari, attualmente in testa alla classifica (58 punti nei primi 28 turni). Anche qui, nonostante la squadra pugliese abbia dalla sua parte una rosa con qualità superiori rispetto alle altre, la situazione di classifica resta apertissima a qualsiasi tipo di scenario. A mettere pressione al Bari c’è il Catanzaro, che non sembra essere disposto a mollare la presa. Avellino e Virtus Francavilla, seppur leggermente più distanti, vogliono provare a crederci fino alla fine. In zona playoff si vede anche il Palermo, alla ricerca del ritorno in Serie B dopo svariati anni.

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